ARCIMBOLDO – Domenica 14 Gennaio 2018 ore 10.45

ARCIMBOLDO

PALAZZO BARBERINI

Domenica 14 Gennaio 2018 ore 10.45

Prima monografica a Roma, dal 19 ottobre 2017 all’11 febbraio 2018 presso la Galleria Nazionale d’Arte Antica – Palazzo Barberini, dedicata al protagonista dell’Altro Rinascimento, Giuseppe Arcimboldo. 


L’arte di Arcimboldo è figlia del suo tempo, soprattutto quando muove giocosamente verso la ricerca del significato nascosto delle cose, sia essa rivolta alla omogenia della parte e del tutto, alle corrispondenze tra macrocosmo e microcosmo, oppure al senso enigmatico e nascosto delle cose (come nelle sue celebri Nature morte reversibili). Piuttosto evidente è il suo debito verso le deformazioni fisionomiche di Leonardo, ma ancor più palese è quello verso la straordinaria diffusione di enigmatiche decorazioni a grottesche e verso altre e più esplicite elucubrazioni alchemico-pittoriche del tempo. 

Per la prima volta a Roma sarà possibile ammirare una ventina di capolavori autografi, disegni e dipinti, di Giuseppe Arcimboldi, detto Arcimboldo, un artista bizzarro e divertente noto soprattutto per le “Teste composte” burleschi ritratti ottenuti combinando insieme oggetti tra i più disparati tra cui ortaggi, fiori, frutta ed animali. Un’occasione eccezionale, anche per la difficoltà di ottenere i prestiti delle sue opere, che spiega la rarità delle esposizioni dedicate a questo artista.


Giuseppe Arcimboldo o Arcimboldi, come è nominato in diversi documenti d’archivio (Milano, 5 aprile 1526 – Milano, 11 luglio 1593) è stato un pittore italiano, noto soprattutto per le “Teste Composte”, ritratti burleschi eseguiti combinando tra loro, in una sorta di trompe-l’œil, oggetti o elementi dello stesso genere (prodotti ortofrutticoli, pesci, uccelli, libri, ecc) collegati metaforicamente al soggetto rappresentato, in modo da sublimare il ritratto stesso.

Prenotazione via mail aart-club@art-club.it

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