Pompei e Santorini l’eternità in un giorno

Pompei e Santorini, l’eternità in un giorno. Mostra alle Scuderie del Quirinale

La mostra Pompei e Santorini, l’eternità in un giorno, alle Scuderie del Quirinale, è il racconto e il viaggio, a ritroso nel tempo, di due grandi e antiche città del passato, Pompei e Akrotiri, oggi meglio conosciuta come Santorini.

Due città e civiltà unite da un destino molto simile, sepolte in poche ore dalla furia di due vulcani, il Vesuvio e il vulcano dell’isola di Thera, che al contempo le ha conservate e preservate nei secoli, ricoperte di cenere e riscoperte in tempi relativamente recenti nel 1748 Pompei e nel 1967 Santorini, aprendo nuovamente il tema della catastrofe naturale e della riscoperta.

Nelle sale del museo, ci immergeremo nel passato tra leggende e miti classici, tra meravigliosi affreschi, gioielli, arredi, ricostruzioni di ambienti ed oggetti di uso comune e quotidiano.

Alla ricerca dell’antica città di Atlantide, con Art&Kids

Alla ricerca dell’antica città di Atlantide con i piccoli archeologi di Art&Kids, scaveremo nella leggenda di Atlantide il continente perduto di cui parla persino Platone nei suoi famosi dialoghi Crizia e il Timeo.

L’isola-continente descritta come città eterna dalle proporzioni geometriche perfette, rappresentazione eccellente, secondo Platone, di una società ideale e incorruttibile, che fu spazzata via da un cataclisma, letteralmente inghiottita dal mare, inabissandosi e scomparendo misteriosamente, creandone così la leggenda.

Sarà forse Akrotiri, l’antica Atlantide?

Dall’arte antica alla Contemporanea, dall’età del Bronzo ai giorni nostri

Dall’arte antica di Pompei e Akrotiri fino alla arte Contemporanea, dall’età del Bronzo ai giorni nostri, attraverseremo i millenni e la mostra in un allestimento che vede tante opere di artisti importanti ispirati nell’arte dal tema della catastrofe, opere di William Turner, Andy Warhol, Renato Guttuso, Giuseppe Penone fino a Damien Hirst.